Rifiuti Jesolo
Lunedì 14 ottobre è stata inaugurata, in via Levantina al Lido di Jesolo, la prima isola ecologica a scomparsa della città, realizzata da Veritas su incarico del Comune, per il conferimento di rifiuto secco residuo, frazione organica, vetro plastica e lattine, carta cartone e Tetra Pak. Al taglio del nastro erano presenti, tra gli altri, il Sindaco Christofer De Zotti, il vice Sindaco Luca Zanotto, l’assessora all’Ambiente Martina Borin, il presidente di Veritas Marco Bordignon, il consigliere Michele Bison e il direttore generale Andrea Razzini, il dirigente del settore Ambiente del Comune di Jesolo Claudio Vanin, e il presidente dell’Associazione jesolana albergatori Pierfrancesco Contarini.
La nuova isola ecologica a scomparsa sostituisce 56 cassonetti per il rifiuto secco residuo e la raccolta differenziata e sarà utilizzata da circa 1.200 persone, tra utenze commerciali e domestiche, la maggior parte delle quali non residenti. Si tratta quindi di un importante novità dal punto del servizio, dal momento che operatori commerciali, abitanti e turisti potranno conferire i loro rifiuti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ma si tratta anche di un notevole miglioramento dal punto di vista paesaggistico e ambientale, visto che spariscono decine di cassonetti e diminuirà il numero di camion utilizzati per lo svuotamento dei contenitori, riducendo quindi l’inquinamento e il traffico.
Per svuotare i grandi contenitori, interrati in quattro fosse di calcestruzzo (profondità 3 metri, larghezza 3 e lunghezza 7) è infatti sufficiente un solo camion. Esteriormente, dunque, si vedono solo cinque torrini: due per la frazione organica, uno per vetro plastica lattine, uno per il rifiuto secco residuo e uno per carta cartone e Tetra Pak. Tutto il resto è interrato sotto il livello stradale. I rifiuti, una volta conferiti attraverso le torrette, vengono compattati, in modo da ridurne il volume: in questo modo uno scarrabile con una capacità di 20 metri cubi è in grado di contenere l’equivalente di un centinaio di cassonetti. Solo la frazione organica non viene per ovvi motivi compattata, ma contenuta in un container a tenuta stagna.
Questa di via Levantina è la prima isola ecologica a scomparsa del Comune di Jesolo, ma è in programma la costruzione di altre. In tempi brevi, inoltre, sarà realizzato un nuovo Ecocentro, dal momento che la bonifica della vecchia stazione di travaso comunale è stata conclusa proprio in questi giorni. Lo scorso anno la città di Jesolo ha raggiunto il 65,53% di raccolta differenziata, a fronte del 64% dell’anno precedente. Un aumento significativo, se si tiene conto che Jesolo rappresenta una capitali italiane del turismo, con circa 5,5, milioni di presenze registrate nel corso dello scorso anno.