Distribuzione gratuita di sacchetti di compost negli Ecocentri di Veritas
COS’È IL COMPOST
Il compost è un fertilizzante naturale prodotto dalla decomposizione della parte umida dei rifiuti (soprattutto scarti e residui alimentari) e da sfalci e potature di parchi e giardini.
Il nostro compost è prodotto con la frazione organica raccolta nel territorio della Città metropolitana di Venezia, quindi con i nostri rifiuti. La frazione organica costituisce quasi il 50% dei rifiuti differenziati dai cittadini, quindi il suo recupero è strategico per la salvaguardia dell’ambiente.
Un motivo in più per porre la massima attenzione al momento di fare la raccolta differenziata.
COME SI PRODUCE
La frazione umida è biodegradabile, cioè trasformabile dalla natura. Questi rifiuti sono lavorati in impianti che riproducono su scala industriale il naturale processo di decomposizione. Durante il compostaggio le diverse componenti organiche subiscono un processo di degradazione grazie alla presenza di microrganismi che operano in condizioni controllate di umidità e aerazione, quindi mangiano e trasformano quello che gli essere umani scartano. Altri microrganismi avviano poi la fase di maturazione, che si conclude con la creazione di un terriccio scuro (il compost) che odora di sottobosco.
Con questo processo le catene alimentari si chiudono e un rifiuto torna in circolo sotto forma di compost e fertilizzante.
COME SI USA
Il compost ottenuto dagli scarti organici è un prodotto naturale, ottimo da utilizzare (mescolato al terriccio nelle dosi consigliate sulla confezione) in agricoltura, orticoltura, frutticoltura, florovivaismo e per la realizzazione di parchi, giardini, aree verdi e di interesse naturalistico.
Gli utenti che utilizzeranno gli Ecocentri di Veritas (secondo quanto previsto da norme e regolamenti comunali) riceveranno in omaggio – fino a esaurimento delle scorte – una confezione di compost per fiori e piante, prodotto dal trattamento della frazione organica raccolta nell’Area metropolitana di Venezia e a Mogliano Veneto, il territorio dove Veritas gestisce l’igiene urbana.
In questa pagina è possibile trovare indirizzi, orari, giorni di apertura, regolamenti, modalità di conferimento, tipologia e quantità dei materiali e rifiuti accettati in ogni Ecocentro. L’omaggio che Veritas offre ai propri utenti rientra tra le iniziative per sensibilizzare i cittadini al miglioramento della raccolta differenziata, eliminando gli scarti e recuperando nuovi materiali dal rifiuto secco. Si tratta infatti di un importante esempio di economia circolare, perché i cittadini potranno riutilizzare un materiale (la frazione organica) che se non fosse raccolto separatamente dovrebbe essere trattato come un rifiuto.
Ridurre al minimo gli scarti, quindi fare bene la raccolta differenziata, consente di contenere il costo degli smaltimenti e di dare nuova vita a materiali che altrimenti sarebbero gettati via. Per avere il sacchetto di compost - accompagnato da un volantino che illustra il ciclo di trattamento della frazione organica e l’importanza delle differenziata - sarà sufficiente portare nell’Ecocentro di riferimento del proprio Comune oggetti ingombranti, rifiuti pericolosi, elettrodomestici e altre tipologie di materiali, secondo quanto previsto dal regolamento comunale della struttura.
Ogni anno, Veritas raccoglie circa 90.000 tonnellate di frazione organica e 65.000 tonnellate di scarti verdi, sfalci e ramaglie. Il conferimento da parte dei cittadini ha modalità diverse a seconda del sistema di raccolta previsto nel proprio Comune: con bidoncini personali (in caso di porta a porta) o con biobidoni stradali, dove invece ci sono cassonetti e campane per la differenziata. Le percentuali di scarto – cioè gli errori di conferimento – che Veritas riscontra variano tra 5 e 15%. Gli errori costituiscono un costo, oltre che un danno ambientale: entrambi possono essere però evitati aumentando il livello di attenzione al momento di dividere i vari materiali. Per differenziare bene i vari rifiuti, Veritas ha predisposto la sezione Dove lo butto: inserendo il nome di un materiale è possibile sapere l’esatto conferimento o, viceversa, si può partire dal tipo di raccolta per associare il materiale corretto.