Incendio a Fusina: falsi messaggi di allarme in rete e via social

In WhatsApp gira da ore, ormai virale, un messaggio di un non meglio precisato “Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi”, contenente una serie di imprecisioni. Si commenta per stralci il testo del messaggio:

"Gentili colleghi,
abbiamo ricevuto notizia dal Sistema di allerta “SIMAGE” di un incendio verificatosi presso il centro di smistamento rifiuti VERITAS di Marghera (
in verità di Eco-Ricicli una controllata del Gruppo).
ARPAV e Protezione Civile raccomandano di mantenere chiuse le finestre e di non uscire all’esterno degli edifici se non indispensabile pertanto, a scopo precauzionale, vi invitiamo ad attenervi a tali indicazioni."

Prima imprecisione:

il SIMAGE ha diffuso in sms messaggi di tutt’altro tipo, anzi con indicazioni comportamentali del tutto opposte, che si riportano:

- In corso incendio alla Ditta Eco-Ricicli in Via della Geologia a Marghera. In corso intervento di ARPAV e VVF.

- 07/06/2017-11:58 Incendio sotto controllo da parte dei VVF. Al momento nessuna evidenza di ricadute in area circostante. Non adottare comportamenti particolari.

 

"Per chiarezza la colonna di fumo al momento sta interessando le zone di Chirignago e Spinea,"

Seconda imprecisione:

dagli sms di SIMAGE si evince chiaramente che non vi sono ricadute nè a Chirignago nè a Spinea, di più le centraline di rilevamento dei venti davano intensità di 2,2 m/s, direzione da N/NE, classe di stabilità E (ovvero condizioni stabili), quindi in nessun caso la nube poteva andare a Nord o a Ovest.

 

"ma nel caso la direzione dei venti cambiasse non dobbiamo farci trovare impreparati. Vi invitiamo inoltre a diffondere la notizia con i colleghi in modo che tutti siano informati su quanto sta accadendo e ad monitorare la situazione attraverso le radio ed i media locali come previsto dal piano di emergenza per incidente chimico rilevante predisposto dal Comune di Venezia."

Terza e più pesante imprecisione:

nessun Ente ha dichiarato una emergenza relativa ad un incidente chimico rilevante, nel caso sarebbero stati attivati gli allarmi sonori, ovvero le sirene esistenti nelle zone di Marghera, Malcontenta e Mira. L’impianto di Eco-Ricicli, in particolare la sua sezione che tratta gli ingombranti, non rientra certamente nelle industrie a rischio come censite dalla Legge SEVESO, inoltre chi ha scritto il messaggio dichiara la propria ignoranza poiché il Piano di Emergenza Esterno per i rischi industriali NON è del Comune di Venezia, ma della Prefettura di Venezia.

"Ringraziamo anticipatamente della collaborazione.
Cordiali saluti
Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi"

Qualsiasi Servizio di Protezione e Prevenzione dei rischi, di qualsiasi Azienda, Istituto o altro, ben poteva dare le indicazioni precauzionali ritenute utili, ma certamente NON citare a sproposito messaggi di organi istituzionali, nè ipotizzare ricadute della nube fuori luogo, tenuto conto della direzione dei venti e nemmeno tirare fuori a sproposito il piano di emergenza per incidenti rilevanti relativi al rischio chimico.