Gli utenti che conferiscono rifiuti o materiali ingombranti nell’Ecocentro del proprio Comune (secondo quanto previsto dal regolamento della struttura), ricevono in omaggio - fino a esaurimento delle scorte - un kit composto da tre aeratori da installare nei rubinetti di casa e un foglietto con alcuni semplici suggerimenti per il risparmio idrico. Si tratta di miscelatori che arricchiscono di aria il flusso di acqua, riducendone il volume e risparmiando così diverse migliaia di litri d'acqua ogni anno, senza peraltro diminuire la potenza del getto. Installare gli aeratori è semplicissimo, basta svitare il rompigetto del rubinetto e sostituirlo con l’aeratore e la guarnizione.
In questo sito, all’interno delle pagine di ogni Comune, è possibile trovare indirizzi, orari, giorni di apertura, regolamenti, modalità di conferimento, tipologia e quantità di materiali e rifiuti accettati negli Ecocentri del territorio di Veritas. L’acqua è un bene essenziale per la nostra vita, ma purtroppo esauribile, anche nel nostro territorio. È quindi importante, in ogni momento della nostra giornata, utilizzare l’acqua con attenzione, evitando gli sprechi.
Ecco alcuni consigli, che si aggiungono a quello di applicare un aeratore ai rubinetti.
• Fare manutenzione alla rete idrica di casa. Una goccia al secondo che esce da un rubinetto o da un water che perdono, possono far sprecare una ventina di litri di acqua al giorno.
• Usare razionalmente lo scarico del wc. Il 30% dei consumi domestici avviene con questo sistema: ogni volta che si aziona lo sciacquone, talvolta anche inutilmente, se ne vanno oltre 10 litri d'acqua. Meglio dunque installare le nuove cassette a rilascio differenziato.
• Fare la doccia invece del bagno. Una vasca da bagno contiene circa 150 litri di acqua, mentre per una doccia di 3 minuti ne servono 50.
• Non tenere aperti i rubinetti inutilmente. Quando si lavano i denti o i capelli e ci si rade, il rubinetto deve rimanere aperto solo per il tempo necessario.
• Usare acqua corrente solo quando serve. Per lavare i piatti, la frutta o la verdura non è indispensabile usare acqua corrente, basta metterne nel lavello la quantità necessaria. In questo modo l’acqua di lavaggio della frutta e verdura potrà essere usata per l’igiene della casa o per innaffiare le piante.
• Raccogliere l’acqua fredda che esce in attesa che arrivi quella calda e usarla per lavare i pavimenti, i vestiti, l’auto, innaffiare le piante o per qualunque altro uso domestico.
• Utilizzare elettrodomestici solo a pieno carico. Con un lavaggio settimanale in meno sarà possibile risparmiare in un anno 5.000 litri di acqua e centinaia di euro di energia elettrica.