Tracciabilità dei rifiuti

Sulle tracce dei rifiuti

Per garantire la massima trasparenza, Veritas ha tracciato le filiere dei rifiuti. Ciò significa che tutti i rifiuti e materiali raccolti in maniera differenziata sono tracciati, seguiti, misurati e registrati dal momento del conferimento fino al trattamento e al riutilizzo. 

Perché tracciare i rifiuti?

  • Per valutare l’efficacia complessiva del sistema di raccolta;
  • rendere trasparente il processo di trattamento dei rifiuti, che parte dall’impegno quotidiano dei cittadini;
  • valutare l’effettivo recupero del rifiuto differenziato e l’energia necessaria per trattarlo;
  • eseguire il controllo di gestione delle varie fasi della filiera;
  • fissare regole in attesa di una norma di riferimento.

> Guarda le novità previste dalla nuova prassi di riferimento UNI/PdR 132:2025 - Requisiti per il monitoraggio e la verifica dei flussi di rifiuti urbani ai fini della rendicontazione per il calcolo degli obiettivi di riciclaggio,

Come vengono gestiti i rifiuti prodotti nel territorio di Veritas?

Nell’area logistica di Fusina è presente una piattaforma dove vengono trasportati i rifiuti raccolti nel territorio di Veritas. Qui Eco+Eco, società del Gruppo, controllata da Veritas, trasforma il rifiuto secco in Css (combustibile solido secondario), dal quale si ricava energia elettrica.

A poche centinaia di metri di distanza avviene invece la selezione di vetro-plastica-lattine. Sempre all'interno dell'Ecodistretto, Eco+Eco gestisce infatti un impianto per la cernita del vetro plastica e lattine e uno per il recupero degli ingombranti.

Carta, cartone e tetrapak, Raee (rifiuti elettrici ed elettronici), rifiuti tossici e pericolosi e le altre tipologie (pneumatici, olio usato, batterie e pile, farmaci, abiti, legno) vengono invece inviati per il trattamento in altri impianti.

 

RIFIUTI TRACCIATI

I dati sono stati elaborati nel corso dell’anno 2024 e si riferiscono al periodo compreso dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

 

La tracciabilità dei rifiuti