La ditta incaricata da Veritas ha avviato i lavori di sistemazione della pista ciclopedonale che collega Cà Pirami a Passarella di Sotto, lungo la via Tram.
Il primo tratto della pista, tra Jesolo centro storico e Cà Pirami, è già stato terminato da tempo ed è funzionante.
Inoltre, Veritas, in collaborazione e con il monitoraggio di Veneto agricoltura, ha già piantato nella zona 3.400 arbusti e 2.200 alberi ad alto fusto che coprono una superficie di circa 40.000 mq, con uno sviluppo lineare di quasi 2 chilometri e una larghezza che va da 25 a 30 metri, comprensiva delle fasce di rispetto demaniali.
Il tratto di pista ciclopedonale da sistemare era già stato realizzato due anni fa, ma nel 2024, prima del collaudo, si erano verificati deterioramenti lungo la sponda del canale, poi frane e crepe sul manto stradale, causando la caduta della palizzata di legno che separa la pista dall’argine del canale.
L’opera non era ancora stata collaudata, per cui è stata quindi definita una transazione con la ditta esecutrice, conclusa poche settimane fa. Veritas, quindi, ha redatto un nuovo progetto esecutivo e individuato un nuovo direttore lavori.
L’intervento prevede la posa lungo l’argine franato di pali e pietre di rinforzo, che poi saranno ricoperte di terra, e dovrebbe concludersi entro 120 giorni.
Per una serie di motivi, non è stato possibile intervenire prima. Intanto perché era necessario trovare un accordo con la società proprietaria della fascia di terreno da ripristinare.
Poi, non potendo lavorare dal lato strada ma solo da quello della campagna, bisognava attendere il raccolto.
Inoltre, l’intervento può essere effettuato solo nel periodo in cui il canale può essere svuotato, così da poterlo utilizzare per far muovere i mezzi, depositare il materiale e la terra rimossa.
L’intervento dovrebbe quindi concludersi, sperando nella clemenza climatica, entro fine gennaio del prossimo anno.