I cittadini di Musile di Piave hanno a disposizione un nuovo servizio per raccolta dell’olio di provenienza domestica o di conservazione, che può essere conferito in un contenitore verde collocato accanto al municipio. Basterà quindi raccogliere in taniche o in bottiglie l’olio comunemente usato in cucina e poi, una volta riempite, svuotarle nel contenitore.
L’olio non va mai versato nel lavandino o nel wc perché, oltre a provocare danni alle tubature interne e alle fognature (con conseguenti costi per gli interventi di pulizia), ha un alto potere inquinante. L’olio da cucina usato, infatti, non è biodegradabile e quindi molto nocivo per l’ambiente se non smaltito in maniera corretta. Ad esempio, l’abbandono in mare di un solo litro causa la scomparsa di flora e fauna marina per un km quadrato. Inoltre, lo sversamento di olio in strada impedisce il passaggio dei raggi del sole e delle sostanze nutritive all’interno del terreno, causando gravi danni alle piante. Nel contenitore non dovranno essere inseriti altri tipi di oli, in particolare quelli minerali per i motori, perché ciò causerebbe l’inquinamento dell’intero carico. L’olio esausto da cucina raccolto viene poi trattato e trasformato in biocarburante.