La raccolta dei rifiuti a Cavarzere

Nel centro di Cavarzere, nell’area compresa tra il fiume Adige a nord, la ferrovia Adria-Mestre a est e le vie Circonvallazione, Mazzini e Regina Margherita a sud-ovest, i rifiuti sono raccolti attraverso cassonetti e contenitori stradali, come da informazioni riportate sul volantino.
Quelli del rifiuto secco residuo sono dotati di calotta che si apre solo con una chiave personale, precedentemente consegnata a tutte le utenze.
Invece, i contenitori della differenziata – frazione organica; vetro plastica e lattine; carta cartone e cartoni per bevande – sono aperti, quindi per conferire non è necessaria la chiavetta.
I pannolini e pannoloni devono essere conferiti negli appositi cassonetti, anche questi dotati di una calotta che si apre solo con una chiavetta riservata alle famiglie al cui interno ci siano bambine e bambini fino a 3 anni o persone che utilizzano i pannoloni. Per ottenere la chiavetta è sufficiente seguire le istruzioni contenute in questo modulo. Gli aventi diritto saranno poi contattati da Veritas per la consegna.
Per le utenze non domestiche considerate grandi produttrici di rifiuti (ad esempio, bar, ristoranti, alcune tipologie di negozi, attività artigianali e industriali) è attivato un servizio speciale con bidoni o cassonetti dedicati, secondo le indicazioni riportate in questo volantino.
Dall’1/1/2026 il Comune di Cavarzere passerà da Tari, quindi tassa, a tariffa a corrispettivo, che tiene conto dell’effettiva produzione di rifiuto secco residuo.
Tuttavia, questo nuovo sistema di pagamento entrerà in vigore a partire dal 2027, in quanto il 2026 sarà considerato come un anno di transizione.