Cos’è il deposito cauzionale?
Si tratta di una somma a cui il gestore del servizio idrico (in questo caso Veritas spa), andrà ad attingere in caso di morosità dell’utente. Costituisce pertanto una forma di tutela da eventuali insolvenze e risponde a un principio di equità nell’applicazione dello stesso nei confronti dell’utenza.
Nuove regole disposte dall'Aeegsi
Con delibera 86/2013 dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il servizio idrico (Aeegsi) e in base alle disposizioni del Consiglio di bacino laguna di Venezia (delibera del Comitato istituzionale 16/2016), sono cambiate le regole sul deposito cauzionale.
Cosa prevedono le nuove regole?
Il deposito cauzionale non è più un importo preordinato, ma è determinato in base alla tipologia di utenza e corrisponde a tre mensilità calcolate su un consumo medio annuo. Inoltre, è fruttifero, ovvero matura interessi legali che verranno riconosciuti al momento della restituzione dello stesso, che avviene alla disdetta del contratto oppure disponendo l'addebito dei pagamenti sul proprio conto corrente bancario/postale.
La quantificazione del deposito cauzionale da versare è stata pertanto così stabilita:
- per le utenze domestiche ammonta a 52 euro;
- per le utenze condominiali ammonta a 52 euro per ogni unità immobiliare servita, con una riduzione del 40% sull'importo totale;
- per le utenze non domestiche l’importo è definito aggregando gli utenti in fasce omogenee basate sui metri cubi fatturati. Viene perciò applicato il deposito cauzionale che ne consegue, in base alla tabella sottostante:
consumo medio mensile
consumo medio di tre mensilità
deposito cauzionale dovuto
12 mc
36 mc
40 euro
25 mc
75 mc
70 euro
42 mc
126 mc
150 euro
85 mc
255 mc
250 euro
125 mc
375 mc
500 euro
200 mc
600 mc
750 euro
500 mc
1.500 mc
1.200 euro
1.000 mc
3.000 mc
3.000 euro
1.500 mc
4.500 mc
6.000 euro
> 1.500 mc
> 4.500 mc
9.000 euro
Un ricalcolo del deposito cauzionale viene effettuato annualmente e non avrà luogo alcun adeguamento dello stesso qualora la variazione di consumo non sia superiore o inferiore al 20% rispetto al consumo individuato per la determinazione del deposito nell’anno precedente.
Come viene applicato il deposito cauzionale?
-
L’utente che aveva già versato un deposito cauzionale di importo inferiore rispetto a quello stabilito dai nuovi criteri Aeegsi, dovrà versare la differenza in tre rate: la prima, pari al 50% dell’intero ammontare sarà addebitata nella prima bolletta utile e le successive, pari al 25%, saranno rateizzate nelle due bollette successive.
- L’utente che aveva versato un deposito cauzionale più alto rispetto a quello stabilito dai nuovi criteri Aeegsi riceverà la differenza, in un’unica soluzione, nella prima bolletta utile.
Nella seconda pagina della bolletta del servizio idrico è possibile verificare l’importo dovuto e quello già versato:
Addebitare le bollette sul proprio conto corrente conviene!
Il versamento del deposito cauzionale non è previsto per gli utenti che dispongono il pagamento diretto delle bollette sul proprio conto corrente bancario/postale, a prescindere dal consumo e dalla tipologia di utenza.
A tutti gli utenti che sceglieranno questa comoda modalità di pagamento, verrà restituita la somma versata come deposito cauzionale all'interno della prima bolletta utile.
Per addebitare i pagamenti direttamente sul proprio conto corrente e risparmiare quindi il deposito cauzionale, è sufficiente iscriversi allo sportello online Veritas e disporre autonomamente questa modalità di pagamento.
In alternativa è possibile chiamare il Contact center Veritas al numero verde 800.466.466 da rete fissa, oppure al 041.9655530 da cellulare (al costo applicato dal proprio gestore telefonico) e un nostro operatore si occuperà di effettuare la variazione direttamente al telefono.