Acqua Eraclea
Il 19 luglio il giudice civile ha respinto il ricorso di alcuni condomini, negando la riapertura dei contatori
E’ tornata l’acqua, già dalla scorsa settimana, nella scala A del condominio Mimose di Eraclea mare. Per la scala B, invece, sarà necessario attendere i primi giorni della prossima settimana. Bisogna, infatti, effettuare alcuni lavori stradali e ricollocare il contatore che era stato tolto, dopo che in più occasioni erano stati riscontrati allacciamenti abusivi.
La società che amministra il complesso immobiliare ha infatti raggiunto un accordo con Veritas per il pagamento (parte subito e parte rate) del debito accumulato nel corso degli anni, quindi l’acqua è tornata e tornerà a uscire dai rubinetti.
Il debito era cresciuto nel corso degli anni, quindi Veritas – come prevedono le norme in materia di morosità – aveva interrotto l’erogazione idrica. Alcuni inquilini, però, si erano arbitrariamente e abusivamente riallacciati alla rete, quindi Veritas era stata costretta prima a togliere i contatori e successivamente a intervenire sulla rete stradale.
Il 19 luglio scorso si era espresso anche il Tribunale civile di Venezia, che aveva rigettato il ricorso di alcuni inquilini, che chiedevano la riattivazione della fornitura, pur in presenza di una grave situazione di morosità.
“Si perverrebbe al risultato paradossale – aveva scritto il giudice respingendo la richiesta di riapertura - per cui il gestore pubblico del servizio idrico sarebbe comunque obbligato alla fornitura dell’acqua, in quanto bene essenziale, a tutti gli utenti morosi nel pagamento del servizio (i quali, in ultima analisi, ne fruirebbero a titolo gratuito), con grave danno e ripercussione economica a carico degli altri utenti virtuosi del servizio, che vedrebbero inevitabilmente aumentare le tariffe collegate alla fornitura”.
Le critiche che sono state rivolte a Veritas sono quindi del tutto ingiuste e ingiustificate. Si tratta, infatti, di un caso limite che si è verificato tra gli oltre 350.000 utenti del servizio idrico integrato, comunque causato dal comportamento di questo condominio.
La tariffa idrica di Veritas è la più bassa del Veneto, quindi d’Italia, e copre i costi di prelievo, trattamento, analisi e trasporto dell’acqua e quelli relativi al servizio di fognatura e depurazione.
L’acqua, quindi, è un bene gratuito.